lunedì 4 aprile 2016

IL TEATRO DELLE INQUIETUDINI Giovedì 7 aprile ore 18.30 presso Fondazione Adolfo Pini in Corso Garibaldi 2 a Milano



Milano, aprile 2016 – Giovedì 7 aprile alle ore 18.30, promosso dal Circolo dei Lettori – Fondazione Adolfo Pini, un nuovo appuntamento dedicato ai Giovani talenti, vede protagonista lo scrittore Paolo di Paolo. Insieme a lui, per raccontare il suo nuovo libro Una storia solo quasi d’amore edito da Feltrinelli, conversano Oliviero Ponte di Pino ed Erika Renai, che ne leggerà alcune delle pagine più significative.
Coerentemente con la propria missione a sostegno dei giovani artisti, la Fondazione di Corso Garibaldi è impegnata a far conoscere le nuove scritture della narrativa italiana.
Paolo di Paolo è già noto a pubblico e critica. Ha esordito poco più che ventenne una decina di anni fa ma ora, con Una storia quasi solo d’amore, ha oltrepassato la soglia della maturità autoriale. Questo nuovo romanzo è una storia di inquietudini sentimentali vissuta nei paraggi delle tavole di un palcoscenico. Il protagonista, infatti, insegna recitazione, ma la maschera che indossa, il ruolo che incarna nella vita, è esposto alle intemperie di un mondo che non consegna incertezze a nessuno. La ragazza che incontra, forse come ogni giovane donna, sembra più adulta e misteriosa. È, dunque, un’educazione sentimentale quella a cui Nino va incontro. Introno a lui si muove una società abitata da fuggevoli comparse, e una città – Roma – popolata dai più disparati e anonimi individui. L’eccellente scrittura di Poalo di Paolo, racconta questo scenario del mondo giovanile con sguardo profondo e penna molto brillante. E la convinzione che il vero teatro, ormai senza primi attori né primedonne, è quello che viviamo ogni giorno.
Paolo di Paolo nel 2003, a soli vent’anni, entra in finale al Premio Italo Calvino per l’inedito, con i racconti Nuovi cieli, nuove carte. Da allora ha scritto per la televisione, per il teatro e ha pubblicato diversi libri. Collabora con “La stampa” e “Il Venerdì di Repubblica”. Con Feltrinelli ha pubblicato anche: Raccontami la notte in cui sono nato (2008), Dove eravate tutti (2010) e Mandami tanta vita (2013).
Oliviero Ponte di Pino è docente di Fondamenti del teatro moderno e contemporaneo allo IULM. Dal 2012 è docente di Editoria libraria (Roma 3) e di Letteratura e filosofia del teatro (Accademia di Belle Arti di Brera). Dal 2012 è membro della direzione operativa di Bookcity Milano. Ha lavorato per oltre trentacinque anni dell’editoria.
Erika Renai è diplomata presso la scuola del Piccolo Teatro di Milano. Ha lavorato con Luca Ronconi, Peter Stein, Gianfranco De Bosio e con il Maestro Giorgio Gaslini. Ha collaborato con Rai Tre e RAI Storia. In questa stagione sta presentando il monologo dal titolo E fu chiamata donna.
Nato dall’incontro tra la Fondazione di Corso Garibaldi, dedicata alla promozione delle arti, e la curatrice ed editor indipendente Laura Lepri, il Circolo dei Lettori – Fondazione Adolfo Pini prosegue la propria missione volta a promuovere l’interesse per la lettura e la letteratura, dopo essere divenuto un punto di riferimento milanese per appassionati di libri, autori ed editori nei suoi primi due anni densi di incontri e progetti: oltre 60 gli appuntamenti letterari organizzati per adulti e bambini, più di 50 i libri presentati, oltre 100 gli autori ospitati tra i quali Francesco Piccolo (Premio Strega 2014), Andrea Vitali, Marco Missiroli (Premio Campiello Opera prima 2006), Vittorio Sgarbi (storico e critico d’arte), Piero Dorfles (giornalista e critico letterario), Luca Formenton (presidente della casa editrice Il Saggiatore).  Fin dalla sua creazione Il Circolo dei Lettori si è identificato con una specifica vocazione di promozione della lettura declinando gli appuntamenti per tipologie diverse di lettore. Costruiti sulla falsariga delle collane editoriali, i vari cicli di incontri disegnano una mappa che favorisce l’orientamento e l’approfondimento di fronte alla sovrabbondanza della produzione editoriale contemporanea. Otto gli itinerari finora proposti: Incontri con gli scrittori; le Conversazioni tra amiche che leggono; Raccontami la storia; Leggere le città; Leggere i Classici; Giovani talenti; A due voci; e Scelti da noi.

Fondazione Adolfo Pini
Nata nel 1991 per volontà di Adolfo Pini (1920-1986), la Fondazione che porta il suo nome ha sede a Milano nell’elegante palazzina di fine Ottocento in corso Garibaldi 2. Oltre ad Adolfo Pini, uomo di scienza e docente di fisiologia, qui ebbe dimora e studio il pittore Renzo Bongiovanni Radice (1899-1970), zio materno di Pini, che fu una figura chiave nella formazione culturale del nipote, guidandone in particolare l’interesse verso le arti. Per volontà di Adolfo Pini la Fondazione è dedicata alla memoria dello zio con l’obiettivo di promuoverne e valorizzarne l’opera pittorica, attraverso studi e mostre, e il sostegno ai giovani artisti attivi in tutte le arti, con borse di studio, offerte formative e altre iniziative. Essa promuove inoltre anche la figura di Adolfo Pini che, accanto alla sua attività scientifica, fu anche scrittore, poeta, compositore e appassionato d’arte, rappresentando una perfetta sintesi di cultura scientifica e umanistica. Tra le iniziative promosse dalla Fondazione Adolfo Pini vi è il Circolo dei Lettori e Storie Milanesi. 
Giovedì 7 aprile, ore 18.30
Per la serie “Giovani Talenti”
IL TEATRO DELLE INQUIETUDINI
con Paolo di Paolo, Oliviero Ponte di Pino e Erika Renai
Corso Garibaldi 2, Milano
Ingresso libero fino ad esaurimento posti

Informazioni: T. 02 874502
Facebook : Fondazione Pini

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