AdottaUnRagazzo.it, la nota
app di incontri on-line dove è la donna a scegliere l’uomo che vuole “mettere
nel carrello”, ha condotto una ricerca tra le migliaia di utenti che ogni
giorno si conoscono e si incontrano sulla piattaforma. E su un
campione di 1.000 persone (50% uomini e 50% donne) di età compresa fra il 22 e
i 28 anni residenti nelle città di Milano, Torino, Bologna, Firenze e Napoli
ha indagato le dinamiche di come iniziano le relazioni on-line e la loro
evoluzione. I risultati sono sorprendenti. Solo il 10% delle utenti donne,
infatti, “adotta un ragazzo” per metterlo sotto le lenzuola. Il 35% ha
finalità romantiche e solo dopo che la conoscenza si è consolidata in
qualche incontro nel mondo reale entra in camera da letto. Ma il 55% delle
ragazze vuole semplicemente conoscere persone con cui uscire, magari andare
in discoteca e ballare fino a tardi, senza alcuna strategia prestabilita. Sul
fronte dei maschietti le percentuali cambiano, ma non significativamente. Il
20%, infatti, pensa di andare subito al sodo ma ammette di non riuscire spesso
ad accontentare la sua carica ormonale al primo incontro. Come si
consola? Si accontenta di ”ingigantire con la fantasia”, parlandone con gli
amici. Il 25%, invece, cerca una ragazza “con cui uscire su base fissa”,
mentre il 55% cerca amicizie con cui uscire nel weekend: cinema,
discoteca o pub. Di queste conoscenze, poco più della metà si evolve in
qualcosa di più intimo. Dove è finita la rivoluzione sessuale? Risponde
Stefania, 26 anni di Milano, operatore turistico. “Per me – afferma sicura –
significa aver conquistato la libertà totale. Di farlo sempre e solo se mi va,
senza per forza dover rispondere ai cliché, o pensare che se non ci sto subito
posso perdere il potenziale partner”. Anche sul fronte maschile le
opinioni non cambiano. Simone, 28 anni, di Bergamo e “adottato a Milano”,
confessa: “Sulla piattaforma ho incontrato una ventina di ragazze. Con una di
queste ci siamo messi insieme ma non è durata a lungo. Un’altra è diventata la
mia migliore amica. Con altre, invece, ci si vede regolarmente nei weekend, anche
con i loro amici. Per quanto riguarda il sesso, beh, certo che mi interessa, ma
non tanto la cosiddetta botta e via”. Pur non avendo alcuna pretesa
scientifica, la ricerca, dà un segnale molto chiaro. I Millennials sembrano
molto più aperti, sicuri di sé e liberi da stereotipi rispetto alle generazioni
precedenti. Probabilmente merito del fatto che la maggior parte di loro (l’84%
degli intervistati) ha avuto esperienze di vita all’estero (la cosiddetta
generazione Erasmus), e ha conosciuto nuove culture da cui ha appreso modalità
di socializzazione che superano gli schemi prestabiliti. Chiudiamo con una nota
di colore. Per la maggior parte dei Millennials il look conta, e molto, ma per
quello che racconta della persona. Ciò che è determinante sono inoltre i gusti
musicali, e vale per ragazzi e ragazze. Se ascoltano Ed Sheeran o John Lennon
mixati con qualche brano indie, sono decisamente “in”. Se invece ascoltano gli
Zero Assoluto, magari leggendo i libri di Federico Moccia, le speranze sono
pochine, dato che stiamo parlando di “roba da teenager”.
AdottaUnRagazzo.it è una vera boutique digitale e una
community che raccoglie più di 12 milioni di persone in tutto il mondo. Le
donne sono regine dello shopping e hanno la possibilità di selezionare gli
uomini che preferiscono sulla base di diverse caratteristiche che ne denotano
qualità caratteriali, fisiche e gusti, per poi aggiungerli al “carrello”. Adottaunragazzo.it si
diverte, così, a invertire i ruoli nel gioco della seduzione, dove è la donna a
fare il primo passo e a decidere con quali uomini parlare, utilizzando un
pretesto giocoso come l’adozione dell’uomo per ironizzare sui cliché della
società dell’iperconsumo. Presente in Italia, Francia, Spagna e Polonia, la
community nasce sul sito (www.adottaunragazzo.it) e
si può consultare anche via App scaricabile da Apple Store e Google Store.
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