Il Meeting delle
Etichette Indipendenti ha promosso e patrocinato, nella settimana del Record
Store Day, una serie di iniziative in ricordo dell’eclettico artista inglese
David Bowie a Faenza, città che ogni anno vede svolgersi più importante manifestazione dedicata alla
nuova scena musicale indipendente italiana. Racconta Giordano Sangiorgi, patron
del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti: “Gli appuntamenti dedicati al
Duca Bianco a Faenza si terranno tutti nel centro storico nella città manfreda,
la quale si è mossa compatta in nel ricordo della personalità e del messaggio da
noi ereditato tramite la sua musica. Gli eventi sono ispirati alla sua figura,
anche in maniera sottile, e attraverseranno tutte le arti figurative; del resto
Bowie le ha esplorate quasi tutte nel corso della sua lunga e straordinaria
carriera”. Gli appuntamenti nello specifico sono i seguenti:
Domenica 10 aprile alle
ore 21 al circolo Prometeo andrà in scena un video-spettacolo dal vivo della
danzatrice Luna Lambertucci dal titolo "Lady Grinning Soul" ispirato
al grande David Bowie e ad una storia inventata cucita su una compilation di
canzoni del gran Duca Bianco.
Sabato 16 aprile è la
giornata per la salvaguardia dei negozi di dischi e la Casa del Disco di Faenza
celebra questo giorno con una festa BIANCA, dedicandola all’irraggiungibile
David Bowie. Perciò il colore del duca bianco sarà dominante al Record Store
Day:
– nella mostra “Dischi Mai Visti” con
alcuni pezzi da collezione e cimeli di tutti i formati raccolti negli anni da
due irriducibili fan di David Bowie;
– nella vetrina, trasformata per l’occasione in
una piccola galleria d’arte, con le opere di Pomelo, Innokentiy Fateev,
Massimiliano Fabbri e altri artisti.
– nel cibo, vi sarà infatti un aperitivo curato
dallo chef Alessandro Miroballo (con la collaborazione del ristorante
vegetariano Arbusto/Clan Destino) che lavorerà sui sapori esotici e
rigorosamente vegetariani cari a David Bowie.
Alle 18.30 si esibisce
in acustico il cantautore riminese Giuseppe Righini, per presentare il suo
ultimo lavoro “Houdini” (Ribéss Records/Audioglobe). Cantante curioso e attore
occasionale, naviga e transita anche per acque che bagnano giornalismo, teatro,
narrazione, regia e performing art in genere. Numerose e trasversali le
collaborazioni in quasi 20 anni di lavoro. Alle 22 l’artista si sposterà al
Circolo Arci Prometeo per il full concert. Alle 23.00 invece il palco del Clan
Destino accoglie Manuel Volpe & Rhabdomantic Orchestra. Acclamato dalla
stampa internazionale “Albore” (Agogo Records / !K7) è un album che racconta di
un viaggio spirituale in un mondo ipnotico e seducente fatto di suggestioni
medio orientali, spiritual jazz e derive psichedeliche. Assieme al musicista
jesino, il collettivo di musicisti fondato dallo stesso Volpe: la Rhabdomantic
Orchestra, un insieme mutevole ed eclettico che vanta tra i propri componenti alcuni
dei più apprezzati giovani talenti della scena jazz torinese. Lunedì 18 aprile
alle 21 per la rassegna Lunedì Cult Movie al Cinema Italia proiettano il film
“L’uomo che cadde sulla terra”: serata dedicata a David Bowie, cena in
collaborazione con Arbusto (Clan Destino). Oltre al tributo a David Bowie,
Faenza si conferma, nella sua quotidianità, oltre al MEI, che si svolge ogni
anno, e che tornera’ dal 23 al 25 settembre per una sua nuova edizione, la città delle avanguardie indipendenti. Infatti il centro storico di Faenza è animato
tutto l’anno grazie alle capacità e gusto degli imprenditori locali, capaci di
offrire un intrattenimento serale popolare di livello e, nella grande
maggioranza dei casi, anche gratuito. Per esempio, nella stessa settimana,
Faenza è protagonista di eventi importanti come:
– Sabato 9 aprile il debutto al Clan Destino di "Amore e
Guerra", ultimo album del trio hip hop The Inglorious Family. Giovanissimi
e con una carica da paura, sono una risposta genuina e analogica alla musica
rap più in voga e discussa. Pochissimi samples, tante sonorità diverse tra loro
(dal funk al dance-hall, rese dal connubio 2 voci + chitarra), e una rabbia
sincera costituiscono il loro biglietto da visita vincente per far presa sul
pubblico. Dopo il debutto nel 2013 con il doppio disco “Sindrome di Inizio
Millennio / Gli Accordi della Metafisica”, arrivano al Clan per presentare il
nuovissimo “Amore e Guerra” in anteprima assoluta con tanto di band al seguito.
Un release party che ci onora molto e che promette di essere una delle serate
più groovy della stagione.
– Martedì 12 aprile apertura straordinaria
al Clan Destino per accogliere un doppio concerto di artisti di casa Denovali,
eclettica etichetta di culto in ambito di ricerca ambient, electro, drone,
avant, dark jazz e tutto ciò che è oscuro e sperimentale, fedele più ad
un'attitudine e ad una filosofia che ad un genere specifico: Ricardo Donoso
(Brasile) e Ensemble Economique (USA). Pur con le reciproche specificità, anche
Donoso ed Ensemble Economique si collocano nel solco di quest'estetica, ed
invaderanno il Clan con le loro macchine per una serata dal respiro inequivocabilmente
internazionale.
– Da giovedì 14 aprile al Nove100 Caffé
espone l'artista Teresa Cervo, che ha creato forme raffinate e originali,
forgiando ferro, cuoio, terre, legno, carta, tessuti, anche di recupero. Tra le
sue creazioni troviamo tele, pannelli polimaterici, sculture, tavoli, lampade,
sedie, gioielli che esprimono l'artigianalità materica dell’artista partenopea.
– Sabato 16 Aprile alle 18.00 al Circolo
Arci Prometeo Stefano Damiani e Paolo Martini presentano il loro libro
"Mo' la mastella”. Poco più tardi, alle 18.45 al Nove100 Caffè c’è
l’incontro con Elisabetta Zambon, autrice del libro “Tratti di passione”.
– Lunedì 18 aprile l'Osteria della Sghisa
propone l'appuntamento mensile Tempi di Recupero con gli chef stellati a
confronto con prodotti alimentari di recupero. Questa sera sarà Alberto Bettini
a proporre i suoi piatti del recupero. Alberto si avvicina alla cucina fin da
bambino, nell’osteria di famiglia e crescendo decide di portarla avanti, ma con
qualche idea in più e soprattutto cambiando i fornitori, che diventano di
eccellenza assoluta. Il locale diventa così uno dei primi esempi italiani di
“produzione a chilometri zero” e forse l’unica osteria in Italia che può
vantare una stella Michelin. Alberto da qualche anno dirige anche le cucine
bolognesi di Eataly Bologna. Il suo recupero: pura poesia.
Molti di questi
imprenditori si sono uniti nell’associazione Condens, la quale si spende per
incoraggiare e dare visibilità agli incroci e collaborazioni fra gli esercenti
della città. “I locali, i ristoranti, i club ed i bar della città hanno capito
che l’esercizio vicino è una risorsa per i propri affari, e non un concorrente.
L’obiettivo promozionale di ognuno deve essere far venire utenti in città,
ancor prima che farle entrare nel proprio locale” afferma Leonardo Ricci,
presidente dell’associazione. “Inizialmente è sembrato molto strano che un live
club pubblicizzasse, tramite i suoi social, i concerti degli esercizi vicini
assieme ai propri, ma ciò ha contribuito a dare ai cittadini della regione la
giusta percezione di Faenza come città della musica, della vivacità culturale e
dell’intrattenimento popolare. La città giusta per passare una serata
interessante”.
Fra l’altro sabato 9
aprile si completerà l'intervento di pulizia della splendida fontana
monumentale seicentesca di Fra Domenico Paganelli in piazza della Libertà, uno
dei monumenti simbolo della città in una delle più belle ed ampie piazze
d’Italia. Un motivo in più per una visita a Faenza.
Mei – Meeting delle
Etichette Indipendenti
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