Milano, aprile 2016 – Giovedì 21 aprile alle ore
18.30, promosso dal Circolo dei Lettori – Fondazione Adolfo Pini, un
nuovo appuntamento dal titolo Donne in amore e in guerra per la serie Conversazioni
fra amiche che leggono, che vede protagonista il romanzo appena
pubblicato di Elisabetta Rasy. Scrittrice fra le più intense e stilisticamente
seducenti nel panorama della letteratura italiana contemporanea, la Rasy
esce in questi giorni con un romanzo dedicato a una passione che nasce e cresce
al tempo di una delle più dure guerre europee: Le regole del fuoco,
edito da Rizzoli. Il fronte è quello del primo conflitto mondiale negli
ultimi due anni di combattimenti, quando le sconfitte si assommano, a ogni
bollettino più brucianti, insieme ai feriti e ai morti. La geografia quella del
più ruvido Carso. Due giovani donne, entrambe infermiere in un piccolo
ospedale, si avvicinano lentamente, studiandosi a vicenda, imparando a
sopravvivere ogni giorno e a curare i soldati che arrivano sfracellati
dalle bombe. Il loro sentimento, che cresce con trepidazione di pagina in
pagina, è, paradossalmente, una piccola oasi di vita e di felicità, una
scommessa sul futuro. Incurante di regole e conformismi, fino a quando sarà
possibile.
L’autrice Elisabetta Rasy converserà con Laura
Lepri e Cristina Sarti leggerà le più belle pagine del libro. All’incontro
sarà presente l'ispettrice regionale del Corpo delle Infermiere
Volontarie della Croce Rossa Italiana Sorella Barbara Arioli con la
Referente Comunicazione Immagine.
Elisabetta Rasy è nata a Roma, dove vive e lavora. Ha pubblicato numerosi romanzi, racconti e saggi di argomento letterario, molti dei quali dedicati alla scrittura femminile. Ha vinto diversi premi letterari, fra cui il premio Selezione Campiello nel 1997 con Posillipo. Collabora con il “Sole 24 Ore”. Tra i suoi libri ricordiamo Ritratti di signora, L’ombra della luna, Tra noi due, L’estranea e Tre passioni, disponibili in BUR.
Laura Lepri è editor freelance e consulente editoriale. Tiene
corsi di scrittura creativa presso la Fondazione Adolfo Pini, e insegna presso
il Master in Editoria Libraria dell'Università degli Studi di Milano. È autrice
di numerosi saggi, e curatrice di alcuni volumi. Il suo ultimo libro è Del
denaro o della gloria. Libri, editori e vanità nella Venezia del Cinquecento
(Mondadori, 2012). Dal 2014 dirige il Circolo dei Lettori - Fondazione Pini.
Cristina Sarti si è diplomata all'Accademia teatrale Città di
Trieste. Ha interpretato, fra gli altri, testi di Pirandello, Dario Fo,
Goldoni e Natalia Ginzburg. Nato dall’incontro tra la Fondazione di Corso
Garibaldi, dedicata alla promozione delle arti, e la curatrice ed editor
indipendente Laura Lepri, il Circolo dei Lettori – Fondazione
Adolfo Pini prosegue la propria missione volta a
promuovere l’interesse per la lettura e la letteratura, dopo essere
divenuto un punto di riferimento milanese per appassionati di libri, autori ed
editori nei suoi primi due anni densi di incontri e progetti: oltre 60 gli
appuntamenti letterari organizzati per adulti e bambini, più di 50 i
libri presentati, oltre 100 gli autori ospitati tra i quali
Francesco Piccolo (Premio Strega 2014), Andrea Vitali, Marco Missiroli (Premio
Campiello Opera prima 2006), Vittorio Sgarbi (storico e critico d’arte), Piero
Dorfles (giornalista e critico letterario), Luca Formenton (presidente della
casa editrice Il Saggiatore). Fin dalla
sua creazione Il Circolo dei Lettori si è identificato con una specifica
vocazione di promozione della lettura declinando gli appuntamenti per tipologie
diverse di lettore. Costruiti sulla falsariga delle collane editoriali, i vari
cicli di incontri disegnano una mappa che favorisce l’orientamento e
l’approfondimento di fronte alla sovrabbondanza della produzione editoriale
contemporanea. Otto gli itinerari finora proposti: Incontri con gli scrittori;
le Conversazioni tra amiche che leggono; Raccontami la storia; Leggere le
città; Leggere i Classici; Giovani talenti; A due voci; e Scelti da noi.
Fondazione Adolfo Pini
Nata nel 1991 per volontà di Adolfo Pini (1920-1986),
la Fondazione che porta il suo nome ha sede a Milano nell’elegante palazzina di
fine Ottocento in corso Garibaldi 2. Oltre ad Adolfo Pini, uomo di scienza e
docente di fisiologia, qui ebbe dimora e studio il pittore Renzo Bongiovanni
Radice (1899-1970), zio materno di Pini, che fu una figura chiave nella
formazione culturale del nipote, guidandone in particolare l’interesse verso le
arti. Per volontà di Adolfo Pini la Fondazione è dedicata alla memoria dello
zio con l’obiettivo di promuoverne e valorizzarne l’opera pittorica, attraverso
studi e mostre, e il sostegno ai giovani artisti attivi in tutte le arti, con
borse di studio, offerte formative e altre iniziative. Essa promuove inoltre
anche la figura di Adolfo Pini che, accanto alla sua attività scientifica, fu
anche scrittore, poeta, compositore e appassionato d’arte, rappresentando una
perfetta sintesi di cultura scientifica e umanistica. Tra le iniziative
promosse dalla Fondazione Adolfo Pini vi è il Circolo dei Lettori e Storie
Milanesi.
Giovedì 21 aprile, ore 18.30
Per la serie “Conversazioni fra amiche che
leggono” DONNE IN
AMORE E IN GUERRA - Elisabetta Rasy converserà con Laura Lepri e
Cristina Sarti
Corso Garibaldi 2, Milano - Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Informazioni: T. 02 874502
Facebook : Fondazione Pini
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