martedì 3 maggio 2016

Enasarco adesso può voltare pagina



Esprimo grande soddisfazione per il risultato delle elezioni Enasarco (Ente nazionale di assistenza per gli agenti e i rappresentanti di commercio), le prime in oltre 70 anni di storia della Fondazione. Con la vittoria della coalizione “Insieme per Enasarco” - che raggruppa due liste, una in rappresentanza degli Agenti, una delle Ditte mandanti - l’ente previdenziale può davvero voltare pagina. Le urne, aperte dall’1 al 14 aprile scorso, hanno premiato un progetto e una visione di Enasarco di lungo respiro, che intende garantire un futuro pensionistico certo ai 250mila agenti di commercio iscritti, lo sviluppo di modalità di welfare e formazione in linea con le esigenze attuali, la tutela del patrimonio dell’ente (circa 7 miliardi di euro). L’esito di queste elezioni, che si sono svolte esclusivamente in modalità elettronica, consentirà a Enasarco di mantenere quell’autonomia indispensabile per rilanciarne l'attività sul territorio, all'insegna dell'efficienza gestionale e finanziaria, e di puntare su un piano di investimenti che favorirà l'economia reale. Come delegato rappresentante delle imprese espresso da Univendita, assumo questo incarico con il senso di responsabilità dovuto allo svolgimento di un compito delicato qual è l’amministrazione di un ente che si occupa di aspetti previdenziali, quindi con una significativa ricaduta economica e sociale. Ciro Sinatra è stato eletto nella lista “Imprese per Enasarco” espresso da Univendita in rappresentanza delle Case Mandanti. Nato nel 1961, è il presidente di Univendita, l'associazione di categoria che riunisce le più importanti aziende italiane operanti nel settore della vendita diretta a domicilio. Le imprese associate a Univendita contano circa 150mila collaboratori in tutta Italia (di cui oltre 3mila sono agenti di commercio) e hanno realizzato nel 2015 un fatturato complessivo di 1 miliardo e 602 milioni di euro.

Per info, approfondimenti e interviste Eo Ipso, ufficio stampa di Univendita, è a disposizione dei colleghi:
Marco Calini –mcalini@eoipso.it

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