Dal 7 al
9 maggio 2016, in occasione dei festeggiamenti di San
Nicola a Bari, su piazza Diaz, rotonda del lungomare, l’associazione “De
Gustibus Vitae”, in collaborazione con il Birrificio Bari, BirrotecaPuglia.it e
la rete Mordi la Puglia, ha organizzato la seconda edizione del Villaggio
del gusto barese. I dettagli dell’iniziativa sono stati illustrati
questa mattina, a Palazzo di Città, dal sindaco Antonio Decaro, dall’assessora
allo Sviluppo economico Carla Palone, da Mimmo Loiacono, che tra gli altri ha
organizzato l’evento, e dalla presidente del Municipio I Micaela Paparella.
La
manifestazione si pone l’obiettivo di recuperare e valorizzare la vocazione
gastronomica della Terra di Bari, in abbinamento alle birre artigianali
prodotte in Puglia, attraverso la promozione di un territorio universalmente
riconosciuto quale culla della tradizione e del gusto mediterraneo.
Il “Villaggio
del gusto barese” nasce per raccontare questa terra ricca di prodotti
eccellenti e verrà esaltato dai solenni festeggiamenti che la Città di Bari, in
una mescolanza di tradizioni, usi e costumi, riserva a San Nicola, il santo
venerato in tutto il mondo, patrono della città che è anche protettore dei
bottai e dei mastro birrai.
La
manifestazione si svolgerà su una superficie di 400 metri quadrati con 18 stand
dedicati a produttori e ristoratori locali che, solo per questa occasione,
“abbandonano” i laboratori artigianali per proporre i loro prodotti al pubblico
con l’obiettivo di creare un punto di incontro diretto fra consumatori e
produttori. Una filiera del “metro zero” con
menù selezionati dalla rete “Mordi La Puglia” e dallo chef Maurizio Altamura,
volto noto della trasmissione televisiva “La Prova del Cuoco” di Rai Uno.
Per le birre
artigianali saranno presenti ben 7 “etichette” pugliesi: Birrificio
Bari (Bari), Birra Pugliese (Leporano TA), Birrificio
Italy (Martina Franca TA), Beer-Oz (Modugno BA), Birra
del Sud (Bari), Birrificio Fabbiano (San Giorgio
Ionico TA), Birra Doppia Cotta (Corato BA).
Per le proposte
gastronomiche, invece, la Braceria Lippolis (Noci) con il
fornello tipico di bombette, zampina e tronere turesi, la Braceria
Rosmely (Ceglie del Campo) con l’hamburgheria podolica pugliese, Cibare
Puglia (Sannicando di Bari) con i panini con pane di Altamura e
porchetta di Grumo e la focaccia “alta” farcita di Altamura, il
Cantiere del Gusto (Bari) con una vasta scelta di panini gourmet con
salumi e formaggi pugliesi, Bacco a Corte (Conversano) con
panzerotti fritti e le frittelle, la pasticceria Sole di Puglia
(Noci) con le “Tette di Venere”, la gelateria artigianale e tante altre
dolcezze tipiche, Non solo Bibite Paoletti (Bari) con una
selezione di sandwich tosco-pugliesi, Tavola e Tavoliere
(Noci) con le patate fritte di Polignano e la focaccia di Noci farcita con
Mortadella Fiorucci e Max Dolciumi (Noci) con una selezione di
liquirizie Made in Puglia. Per concludere il mobilbar Kokopelli
con i suoi cocktail e centrifughe realizzati con ingredienti selezionati tre le
eccellenze pugliesi.
“Uno dei
pilastri del piano strategico della Terra di Bari - ha dichiarato Antonio
Decaro - è rappresentato dal legame tra la storia e le bellezze del nostro
territorio e i nostri prodotti enogastronomici. Attraverso l’associazione il
Cuore della Puglia stiamo promuovendo la nostra tradizione culinaria e i nostri
alimenti fuori dai confini regionali, come accade nelle fiere estere grazie
anche al supporto della Città metropolitana. Mi auguro di poter trasferire in
futuro il Villaggio del gusto barese in una porzione dell’ex Mercato del Pesce,
che sarà destinata proprio alla promozione dei nostri prodotti. Il nostro
obiettivo è consolidare le presenze dei turisti in città, sempre più in
crescita per diversi motivi, e una manifestazione come questa è un buon
biglietto da visita nei confronti delle migliaia di persone che assistono ai
festeggiamenti di San Nicola”.
“Questo è il
secondo anno consecutivo per il Villaggio del gusto barese - ha detto Carla
Palone - una manifestazione in cui l’amministrazione comunale crede
molto perché è un esempio positivo di come può funzionare lo street food
in salsa locale. La dimostrazione sta nel fatto che quest’anno sono aumentati
gli espositori. Sono convinta che sarà un altro successo grazie al grande
impegno degli organizzatori e alla bontà dei nostri prodotti enogastronomici,
che possono davvero fare la differenza sia per quanto riguarda la crescita
economica sia per la promozione turistica del nostro territorio”.
“Ci piace
evidenziare il fatto che i prodotti alimentari provengono tutti dalla provincia
barese e le birre dall’intera Puglia - ha commentato Mimmo Loiacono
-. Nel menu sarà possibile trovare un ventaglio di proposte che vanno dalla
zampina alla brace alla focaccia, fino ad arrivare alla gelateria artigianale,
una varietà di scelte provenienti dalla nostra terra. Contiamo molto presto di
valorizzare le nostre birre artigianali con l’apertura nella Fiera del Levante
del primo museo della birra e, più in generale, di un’area dedicata al mondo
birraio, che potrebbe diventare un’ulteriore attrazione per la nostra terra”.
“Siamo molto
lieti di ospitare questa iniziativa che rientra perfettamente nella
programmazione complessiva sostenuta dal I Municipio nell’ambito della
promozione dei nostri prodotti a chilometro 0 - ha concluso Micaela
Paparella -. L’anno scorso ha avuto un grandissimo successo, quindi ci
auguriamo che la manifestazione possa consolidarsi e diventare in futuro un
appuntamento fisso per la città di Bari”.
Il
“Villaggio del gusto barese” è patrocinato dalla Basilica Pontificia di San
Nicola di Bari, dal Comune di Bari-Assessorato allo Sviluppo Economico, dalla
Camera di Commercio di Bari, da Puglia Promozione, dalla Fiera del Levante, da
MondoBirra.info e dalla rete Mordi La Puglia.
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